TRACCIA DEI PARAMETRI

COMPARTO RISTORAZIONE

Realizzare gli scopi mutualistici e sociali cooperativi:

1) con un’offerta di servizi sempre più qualificati, competitivi e convenienti

11 miliardi e 600 milioni sono stati investiti per il miglioramento del comfort e del lay-out nei locali. allo scopo di offrire un sempre miglior sevizio ai clienti

esternalizzazione dei magazzini centralizzati per ottimizzare il controllo sulla qualità dei prodotti, l’efficienza del servizio, i costi

dal ’97 CIR ha la certificazione ISO 9001. CAMST ha avviato la procedura, avendo già dal ‘98 la ISO 9002.

CIR dal ’97 e CAMST del ’98 hanno avviato ed esteso i processi di controllo qualità HACCP.

sono 649 (45,70%) i fornitori alimentari certificati

per le analisi sui prodotti sono in atto convenzioni con decine di laboratori esterni.

Le analisi effettuate da CIR sono 4.065.

CIR ha uffici prodotti territoriali e una struttura centralizzata di ricerca e sviluppo anche sui prodotti

2 miliardi e 236 milioni è il costo totale per assicurare e migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi

dal ’94 CAMST e dal ’96 CIR redigono il Bilancio Sociale Cooperativo, all’ordine del giorno delle assemblee, assieme al Bilancio ordinario. CAMST lo redige anche a preventivo.

2) soddisfacendo i clienti collettivi, individuali, pubblici e privati

I clienti collettivi/convenzionati (ad es. aziendali, sanitari, scolastici) sono il 71,65%.

I clienti individuali/commerciali (ad es. dei pubblici esercizi, come free-service, ristoranti, snack-bar) sono il 28, 35%.

70 milioni e 400 mila i pasti erogati (+ 9,77%)

12 milioni e 800 mila gli scontrini fiscali emessi negli snack-bar della CAMST

CIR ha effettuato indagini di mercato e di ascolto dei clienti per un costo di 278 milioni

3) affidando responsabilità e importanza ai soci e ai lavoratori che operano a contatto con i clienti

i soci sono 11.737, più 725 (6,7%) rispetto all’anno precedente
i soci a contatto con i clienti sono 4.551

29 le assemblee svolte, di cui 5 generali e 24 decentrate nei territori.

Ha partecipato una media del 25,5% dei soci.

39 i comitati di sezione soci territoriali svolti in CIR.

34 i Consigli di amministrazione convocati, composti per il 48,5% di soci a contatto con i clienti, soprattutto con funzioni commerciali e di direzione locale
oltre alle informazioni in busta paga, alle bacheche nelle sedi e nei locali principali, vengono distribuiti e recapitati i giornalini aziendali a cadenza bimestrale o trimestrale

la remunerazione del capitale sociale è stata dal 4,5% in CIR fino al massimo legale del 9,5% in CAMST. Ai soci sovventori CIR ha però riconosciuto il 6% complessivo. CAMST ha inoltre erogato la rivalutazione gratuita massima dell’1,6% per tutti i soci.

In totale 1 miliardo, 219 milioni, 397 mila lire.

l’ammontare degli interessi sul prestito sociale è stato di 4 miliardi, 9 milioni, 410 mila lire

esistono 6 tipi di liberalità, o vantaggi sociali. Tre comuni: sconti/promozioni nei locali, attività ricreative (cene, gite, ecc.), convenzioni con terzi (negozi, ecc.).

CAMST effettua il prestito a soci (a condizioni favorevoli per esigenze straordinarie). Eroga inoltre buoni studio e in caso di disgrazia del socio.

CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa.

67.385 le ore di formazione, con un costo di 3 miliardi e 66 milioni.

Destinatari, in particolare, gli operatori di contatto con i clienti e i ruoli specialistici in posizione critica nell’organizzazione (ad es. in relazione con le nuove procedure informatiche e con le funzioni commerciali)

1.034 i passaggi di qualifica effettuati da CIR nell’ultimo triennio

4) generando occupazione con rapporti di lavoro regolari, duraturi, operando perché il mercato si consolidi in questo senso

gli occupati sono 8.642, più 1.145 (15,3%) rispetto all’anno precedente.

Le donne sono l’86,27%.

I part-time sono il 77,59%.

I tempi determinati il 7,14%: 351 su 726 (48,34%) sono stati trasformati nel corso dell’anno a tempo indeterminato. Formazioni lavoro e apprendisti sono l’1,14%.

a tutti gli occupati viene applicato il CCNL "Turismo – pubblici esercizi"

le risorse impiegate per il lavoro sono state 258 miliardi e 204 milioni

volontariamente, a richiesta, viene attivato il fondo previdenziale integrativo COOPERLAVORO
CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa

per migliorare la sicurezza degli occupati sono stati impiegati nell’ultimo triennio 21 miliardi

il tasso di infortunio è lo 0,61%

5) aumentando l’integrazione dell’offerta cooperativa e la coesione sociale nel territorio

51 sono le partecipazioni societarie in altre cooperative, per un valore di 8 miliardi e 977 milioni
246 sono i fornitori cooperativi
633 sono i clienti cooperativi

le iniziative sociali sono di quattro tipi: informative, ricreative, sportive, cultural-educative

le iniziative per la comunità sono state una quindicina: di beneficenza (sostegno ai fondi di solidarietà del concerto "Pavarotti & Friends" e dello Zecchino d’Oro dell’Antoniano di Bologna, due serate teatrali, un torneo sportivo, la vendita di prodotti per Natale) e di sponsorizzazione/sostegno culturale (due teatri, un festival musicale, tre squadre sportive)

il costo totale delle iniziative sociali e per la comunità è stato di 1 miliardo e 847 milioni

i soci sovventori sono 2.774, il valore delle quote di capitale sociale 6 miliardi e 699 milioni

6) generando redditività, investimenti, innovazione, sviluppo

666 miliardi e 9 milioni (+ 13,74%) è stato il fatturato delle cooperative.

Quello delle società controllate/collegate di 292 miliardi

10 miliardi e 994 milioni l’utile delle cooperative

173 miliardi e 509 milioni il patrimonio netto (capitale sociale più riserve)

56 miliardi e 155 milioni gli investimenti produttivi

74 miliardi e 770 milioni sono le risorse versate allo Stato, di cui 17 miliardi e 242 milioni di tasse e 57 miliardi e 528 milioni di contributi

490 milioni è stato l’utile (3%) versato per legge ai fondi promozione del movimento cooperativo, in quanto CIR è unitaria

324 miliardi e 158 milioni il valore aggiunto sociale, cioè l’aumento di ricchezza generato nella comunità dall’attività imprenditoriale delle cooperative.

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COMPARTO RISTORAZIONE 2000

Realizzare gli scopi mutualistici e sociali cooperativi:

1) con un’offerta di servizi sempre più qualificati, competitivi e convenienti

13 miliardi e 500 milioni sono stati investiti per il miglioramento del comfort e del lay-out nei locali. allo scopo di offrire un sempre miglior sevizio ai clienti

progettazione e introduzione di formule di servizio in franchising

ampliamento della gamma dei marchi di offerta

dal ’97 CIR ha la certificazione ISO 9001. CAMST ha avviato la procedura, avendo già dal ‘98 la ISO 9002.

CIR dal ’97 e CAMST del ’98 hanno avviato ed esteso i processi di controllo qualità HACCP.

CIR ha avviato un progetto di fattibilità per un sistema di gestione ambientale ISO 14.001 e realizzato la giornata della qualità.

sono 616 (circa 45%) i fornitori alimentari certificati

per le analisi sui prodotti in CAMST sono in atto convenzioni con 10 laboratori esterni e il Servizio Qualità interno ha effettuato 2.204 controlli.

Le analisi interne effettuate da CIR sono 4.429.

CIR ha 3 uffici prodotti territoriali e una struttura centralizzata di ricerca e sviluppo anche sui prodotti

2 miliardi e 490 milioni (+ 254 ml = 11,35%) è il costo totale per assicurare e migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi

dal ’94 CAMST e dal ’96 CIR redigono il Bilancio Sociale Cooperativo, all’ordine del giorno delle assemblee, assieme al Bilancio ordinario. CAMST lo redige anche a preventivo.

2) soddisfacendo i clienti collettivi, individuali, pubblici e privati

I clienti collettivi/convenzionati (ad es. aziendali, sanitari, scolastici) sono il 77,7%.

I clienti individuali/commerciali (ad es. dei pubblici esercizi, come free-service, ristoranti, snack-bar) sono il 22,4%.

78 milioni i pasti erogati (+ 10,8%)

13 milioni gli scontrini fiscali emessi negli snack-bar della CAMST (+1,6%)

CIR ha effettuato indagini di mercato e di ascolto dei clienti per un costo di 293 milioni, compresa la realizzazione della prima parte del progetto "Soddisfazione del cliente".

Centinaia sono gli incontri e le iniziative delle reti capillari di responsabili commerciali e produttivi di CAMST e CIR con i clienti/utenti per raccogliere suggerimenti e critiche.

3) affidando responsabilità e importanza ai soci e ai lavoratori che operano a contatto con i clienti

i soci sono 9.859, più 747 (8,2%) rispetto all’anno precedente
i soci a contatto con i clienti sono 5.338, considerando però che ben 4.521 soci di CIR sono essi stessi utenti

38 le assemblee svolte, di cui 5 generali e 34 decentrate nei territori.

Ha partecipato una media del 13,6% dei soci.

38 i comitati di sezione soci territoriali svolti in CIR, con 299 giorni di presenza retribuiti.

37 i Consigli di amministrazione convocati, composti per circa la metà di soci a contatto con i clienti, soprattutto con funzioni commerciali e di direzione locale
oltre alle informazioni in busta paga, alle bacheche nelle sedi e nei locali principali, vengono distribuiti e recapitati i giornalini aziendali a cadenza bimestrale o quadrimestrale

la remunerazione del capitale sociale è stata dal 5% in CIR fino al massimo legale del 8,75% in CAMST. Ai soci sovventori CIR ha però riconosciuto il 6,5% complessivo. CAMST ha inoltre erogato la rivalutazione gratuita massima del 2,6% per tutti i soci.

In totale 1 miliardo e 562 milioni, (+ 343 ml. = + 22%).

CIR ha deliberato l’emissione di azioni di partecipazione cooperativa per 25 miliardi, di cui 5 da assegnare gratuitamente al personale.

Per i soci lavoratori che hanno versato minimo 2 milioni di capitale sociale è previsto il raddoppio delle azioni assegnate.

l’ammontare degli interessi sul prestito sociale è stato di 4 miliardi e 176 milioni (+ 167 ml. = 4%)

esistono 6 tipi di liberalità, o vantaggi sociali. Tre comuni: sconti/promozioni nei locali, attività ricreative (cene, gite, ecc.), convenzioni con terzi (negozi, ecc.).

CAMST effettua il prestito a soci (a condizioni favorevoli per esigenze straordinarie). Eroga inoltre buoni studio e in caso di disgrazia del socio.

CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa.

67.761 le ore di formazione, con un costo di circa 2 miliardi.

1.468 i passaggi di qualifica effettuati da CIR nell’ultimo triennio

4) generando occupazione con rapporti di lavoro regolari, duraturi, operando perché il mercato si consolidi in questo senso

gli occupati sono 9.830, più 1.168 (13,74%) rispetto all’anno precedente.

Le donne sono l’87,13%, più 1.110 (+ 15%).

I part-time sono il 79,19% (+ 1,6%).

I tempi determinati il 9,57%: su 941 oltre la metà è stata trasformata nel corso dell’anno a tempo indeterminato; formazioni lavoro e apprendisti sono lo 0,16%.

a tutti gli occupati viene applicato il CCNL "Turismo – pubblici esercizi"

le risorse impiegate per il lavoro sono state 286 miliardi e 379 milioni (+ 28 ML. = 10,9%)

volontariamente, a richiesta, viene attivato il fondo previdenziale integrativo COOPERLAVORO
CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa

per migliorare la sicurezza degli occupati sono stati impiegati nell’ultimo triennio 18 miliardi

il tasso di infortunio è lo 0,64%, stabile a un livello quasi fisiologico

5) aumentando l’integrazione dell’offerta cooperativa e la coesione sociale nel territorio

54 sono le partecipazioni societarie in altre cooperative, per un valore di 11 miliardi e 837 milioni
240 sono i fornitori cooperativi, sostanzialmente stabili rispetto al ‘99
633 sono i clienti cooperativi, stabili rispetto al ‘99

le iniziative sociali sono di quattro tipi: informative, ricreative, sportive, cultural-educative

le iniziative per la comunità sono state una trentina: di beneficenza e di sponsorizzazione/sostegno culturale.

Entrambe hanno implementato iniziative di sponsorizzazione ed educazione alimentare. CIR ha stipulato una convenzione di collaborazione con l’associazione in difesa dei consumatori Cittadinanzattiva

il costo totale delle iniziative sociali e per la comunità è stato di 1 miliardo e 974 milioni (+ 127 ml. = 6.9%)

i soci sovventori sono 2.947 (+ 173 = 6,23%), il valore delle quote di capitale sociale 8 miliardi e 239 milioni (+ 1.540 ml. = 23%)

6) generando redditività, investimenti, innovazione, sviluppo

730 miliardi e 70 milioni (64 ML. = 9,6%) è stato il fatturato delle cooperative.

Quello delle società controllate/collegate di 368 miliardi (+ 76 ML. = 26%)

13 miliardi l’utile delle cooperative (+ 2 ML. = 18%)

183 miliardi e 896 milioni il patrimonio netto (capitale sociale più riserve) = + 10 ML. 387 ml. = 6%

42 miliardi e 373 milioni gli investimenti produttivi

82 miliardi e 85 milioni sono le risorse versate allo Stato, di cui 19 miliardi e 546 milioni di tasse e 62 miliardi e 539 milioni di contributi

607 milioni è stato l’utile (3%) versato per legge ai fondi promozione del movimento cooperativo, in quanto CIR è unitaria

63 miliardi e 47 milioni (+ 39 ML. = 12%) il valore aggiunto sociale, cioè l’aumento di ricchezza generato nella comunità dall’attività imprenditoriale delle cooperative.

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COMPARTO RISTORAZIONE 2001

Realizzare gli scopi mutualistici e sociali cooperativi:

1) con un’offerta di servizi sempre più qualificati, competitivi e convenienti

23 miliardi e 198 milioni sono stati investiti per il miglioramento del comfort e del lay-out nei locali, allo scopo di offrire un sempre miglior sevizio ai clienti

progettazione e introduzione di nuove formule di servizio veloce (esempio GUSTAMI’, NUTELLERIA, RITA)

miglioramento delle modalità dell’offerta esistente e sua estensione (anche all’estero)

dal ’97 CIR ha la certificazione ISO 9001 (edizione 1994); CAMST ha implementato i programmi per conseguirne l’edizione 2000 entro il 2002, avendo già dal ‘98 la ISO 9002.

CIR dal ’97 e CAMST del ’98 hanno avviato ed esteso i processi di controllo qualità HACCP.

CIR ha realizzato le analisi ambientali iniziali per i siti che saranno certificati secondo la norma ISO 14.001.

si consolida la certificazione dei fornitori alimentari, anche attraverso il sempre maggior affidamento della gestione acquisti a piattaforme logistiche centralizzate

per le analisi sui prodotti in CAMST il Servizio Qualità interno ha effettuato 3.372 controlli ( + 53%); le analisi interne effettuate da CIR sono 5.574 (+ 26%)

CIR ha 5 uffici prodotti territoriali (+2) e una struttura centralizzata di prodotto, ricerca e sviluppo

1 miliardo e 840 milioni (+ 14,2%) è il costo, solo in CIR, per assicurare e migliorare la qualità dei prodotti e dei servizi

dal ’94 CAMST e dal ’96 CIR redigono il Bilancio Sociale Cooperativo, all’ordine del giorno delle assemblee, assieme al Bilancio ordinario; CAMST lo redige anche a preventivo.

2) soddisfacendo i clienti collettivi, individuali, pubblici e privati

I clienti collettivi/convenzionati (ad es. aziendali, sanitari, scolastici) sono il 78,2% ( + 0,5%).

I clienti individuali/commerciali (ad es. dei pubblici esercizi, come free-service, ristoranti, snack-bar) sono il 21,8% (- 0,5%).

82,5 milioni i pasti erogati (+ 5,79%)

12,4 milioni gli scontrini fiscali emessi negli snack-bar della CAMST (- 4,62%)

CIR ha effettuato indagini di mercato e di ascolto dei clienti per un costo di 326 milioni, in particolare con un programma annuale di monitoraggio del 10% dei clienti collettivi.

Centinaia sono gli incontri e le iniziative delle reti capillari di responsabili commerciali e produttivi di CAMST e CIR con i clienti/utenti per raccogliere suggerimenti e critiche, oltre alle cassette per i suggerimenti nei locali.

3) affidando responsabilità e importanza ai soci e ai lavoratori che operano a contatto con i clienti

i soci sono 11.216, più 1.357 (+ 13,76%)
i soci a contatto con i clienti sono oltre 6.000, considerando però che ben 4.743 soci di CIR sono essi stessi utenti

38 le assemblee svolte, di cui 5 generali e 36 decentrate nei territori.

Ha partecipato una media del 13% dei soci.

39 i comitati di sezione soci territoriali svolti in CIR, con 296 giorni di presenza.

28 i Consigli di amministrazione convocati, composti per il 55% di soci a contatto con i clienti, soprattutto con funzioni commerciali, di direzione di locali e territoriale, di assistenza alla produzione

oltre alle informazioni in busta paga, alle lettere, alle bacheche o locandine nelle sedi e nei locali principali, vengono distribuite e recapitate le riviste aziendali a cadenza trimestrale

la remunerazione del capitale sociale è stata dal 5% in CIR, fino al massimo legale del 8,75% in CAMST. Ai soci sovventori CIR ha però riconosciuto il 7% CAMST ha erogato la rivalutazione gratuita massima del 2,7 % per tutti i soci.

CIR ha remunerato al 7% le azioni di partecipazione cooperativa, che ammontano a 20 mld. e 330 ml; a tutti i dipendenti ha assegnato gratuitamente azioni di partecipazione cooperativa per 963 ml., in proporzione alle ore lavorate; ai soci lavoratori che hanno versato minimo 2 milioni di capitale sociale sono state raddoppiate gratuitamente le azioni di partecipazione assegnate.

CAMST ha distribuito ristorno per 1 miliardo ai soci lavoratori, in proporzione alle ore lavorate

In totale 3 miliardi e 968 milioni, (+ 2 mld. e 406 ml. = + 154%).

l’ammontare degli interessi sul prestito sociale è stato di 4 miliardi e 576 milioni (+ 400 ml. = 9,57%)

esistono vari tipi di liberalità, o vantaggi sociali. Cinque comuni: sconti/promozioni nei locali, attività ricreative (cene, gite, iniziative sportive e culturali, ecc.), convenzioni con terzi (negozi, ecc.), corsi di lingue, cucina ecc., buoni o borse di studio;

CAMST effettua il prestito a soci (a condizioni favorevoli per esigenze straordinarie, per circa 500 milioni); eroga inoltre sovvenzioni a soci o loro familiari in difficoltà..

CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa.

67.062 le ore di formazione, con un costo di 2 miliardi e 278 milioni.

Destinatari, in particolare, gli operatori di contatto con i clienti, specialmente i neo assunti, nonchè, come per l’anno scorso, i ruoli specialistici (ad es. in relazione con le procedure informatiche, di sicurezza sul lavoro e di autocontrollo sull’igiene delle preparazioni alimentari).

CIR ha partecipato ad un progetto intercooperativo finanziato di formazione a distanza, che ha coinvolto circa 2000 addetti sui temi sopra indicati.

1.642 i passaggi di qualifica effettuati da CIR nell’ultimo triennio

4) generando occupazione con rapporti di lavoro regolari, duraturi, operando perché il mercato si consolidi in questo senso

gli occupati sono 10.486, più 656 (+ 6,67%)

Le donne sono l’88%, più 663 (+ 6,74%).

I part-time sono il 79,56% (+ 0,37%).

I tempi determinati l’8%: su 838 oltre la metà è stata trasformata nel corso dell’anno a tempo indeterminato; le formazioni lavoro sono lo 0,01%.

a tutti gli occupati viene applicato il CCNL "Turismo – pubblici esercizi"

le risorse impiegate per il lavoro sono state 304 miliardi e 497 milioni (+ 18 mld. e 118 ml = 5,19%)

volontariamente, a richiesta, viene attivato il fondo previdenziale integrativo COOPERLAVORO
CIR convenziona tutti i soci con una mutua sanitaria integrativa

per migliorare la sicurezza degli occupati sono stati impiegati nell’ultimo triennio 39,5 miliardi

il tasso di infortunio nel triennio è lo 0,68%, stabile a un livello quasi fisiologico

5) aumentando l’integrazione dell’offerta cooperativa e la coesione sociale nel territorio

le oltre 50 partecipazioni societarie in altre cooperative hanno un valore di 27 miliardi e 277 milioni (+ 15 mld. e 440 ml. = 230%)
i fornitori e i clienti cooperativi sono sostanzialmente stabili

le iniziative sociali sono di quattro tipi: informative, ricreative, sportive, cultural-educative

le iniziative per la comunità, come nel 2000, sono state una trentina: di beneficenza e di sponsorizzazione/sostegno culturale.

il costo totale delle iniziative sociali e per la comunità è stato di 2 miliardi e 322 milioni (+ 348 ml. = 17,62%)

i soci sovventori sono 3.131 (+ 184 = 6,24%); il valore delle quote di capitale sociale 10 miliardi e 400 milioni (+ 2.161 ml. = 26,22%)

6) generando redditività, investimenti, innovazione, sviluppo

783 miliardi e 348 milioni (+ 53 mld. e 278 ml. = 7,29%) è stato il fatturato delle cooperative.

Quello delle società controllate/collegate di 400 miliardi e 790 milioni(+ 32 mld. e 790 ml. . = 8,9%)

16 miliardi e 263 milioni l’utile (+ 3.262 ml. = 25,1%)

223 miliardi e 430 milioni il patrimonio netto (capitale sociale più riserve) = + 39 mld. e 534 ml. = 21,49%

67 miliardi e 119 milioni gli investimenti produttivi (+ 24 mld. e 746 ml = 58,4%)

87 miliardi e 44 milioni sono le risorse versate allo Stato (+ 4.959 ml. = 6,04%), di cui 21 miliardi e 601 milioni di tasse (+ 2.055 ml. = 10,51%) e 65 miliardi e 443 milioni di contributi assicurativi (+ 2.904 ml. = 4,64%)

829 milioni è stato l’utile (3%) versato per legge ai fondi promozione del movimento cooperativo, in quanto CIR è unitaria

370 miliardi e 814 milioni il valore aggiunto sociale, cioè l’aumento di ricchezza generato nella comunità dall’attività imprenditoriale delle cooperative, secondo il seguente schema:

Ai soci prestatori (interessi prestito sociale) 4 mld e 576 ml.

Ai soci sottoscrittori (remunerazione del capitale sociale) 3 mld. e 968 ml.

Ai lavoratori ( retribuzione) 264 mld. e 136 ml.

Alla pubblica amministrazione (imposte e tasse) 87 mld. e 44 ml.

Al movimento cooperativo (contributi e fondo di promozione) 2 mld. e 387 ml.

Alle attività sociali per il territorio 2 mld. e 322 ml.

Alle generazioni future (accantonamento a riserva indivisibile) 6 mld. e 381 ml.

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